IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto in data 5 dicembre 2019,  registrato  alla
Corte dei conti il 9 dicembre 2019, con il quale sono stati disposti,
ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n.
267, lo scioglimento del consiglio comunale di Carmiano (Lecce) e  la
nomina di una commissione straordinaria per la  provvisoria  gestione
dell'ente,  composta  dal  viceprefetto   dott.ssa   Daniela   Angela
Ermelinda  Buccoliero,  dal  viceprefetto   dott.   Francesco   Paolo
D'Alessio e  dal  funzionario  economico  finanziario  dott.  Michele
Marcuccio; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnata dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e della  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita',  e  restituisca  efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 19 marzo 2021; 
 
                              Decreta: 
 
  La durata dello scioglimento del  consiglio  comunale  di  Carmiano
(Lecce), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei
mesi. 
 
    Dato a Roma, addi' 24 marzo 2021 
 
                             MATTARELLA 
 
                                Draghi, Presidente del Consiglio  dei
                                ministri 
 
                                Lamorgese, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 29 marzo 2021, foglio n. 753